Parte l’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl), previsto dal Jobs Act
È stato presentato lo scorso 1° dicembre il nuovo Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’agenzia unica per le ispezioni del lavoro istituita dal Jobs Act (Decreto Legislativo n.149/2015).
L’Ispettorato si compone di 78 uffici territoriali: 4 Ispettorati interregionali con sede in Milano, Venezia, Roma e Napoli e 74 Ispettorati territoriali aventi sede nei capoluoghi di Provincia, e accorpa il personale ispettivo di Inps e Inail, e, in parte, anche del Ministero del Lavoro. Infatti così come stabilito dal Jobs Act, la nuova Agenzia diventerà titolare di tutte le funzioni precedentemente suddivise tra i suddetti tre enti.
Le attività di vigilanza del neonato Ispettorato scatteranno a gennaio, e tra le priorità per il nuovo anno spiccano i controlli per frenare il lavoro “nero” e il caporalato; ma ci saranno anche verifiche ad hoc per testare il corretto utilizzo di voucher e tirocini, e in generale per certificare la corretta qualificazione dei rapporti di impiego. La vigilanza riguarderà pure il settore edile, con controlli mirati per salvaguardare salute e sicurezza, e contrastare così, l’allarmante fenomeno degli infortuni sul lavoro.
Il nuovo sistema avrà come riferimento online il nuovo sito ispettorato.gov.it. che si propone quale strumento di comunicazione sistematica e tempestiva, anche al fine di scoraggiare dal commettere illeciti in materia di lavoro.
Sito Ispettorato Nazionale del Lavoro